viaggioinscozia

tour operator: auto organizzato anno: 2006    durata: 23 gg
alloggi: Youth Hostel - B&B - Alberghi mezzi: Traghetti, Auto

Viaggio in Scozia effettuato nell'agosto del 2006. Principali località visitate : Kirkcudbright, Glasgow, Maybole: Culzean Castle and Country Park, Trossachs Park, Loch Lomond, Inveraray: Inveraray Castle, Achnabreck, Crinan, Kilmartin Glen: Temple Wood, Falls of Lora, Oban, Dunstaffnage Castle, Kilchurn Castle, Dornie: Eilean Donan Castle, Isola di Skye: Dunvegan Castle, Plockton, Western Ross: Gairloch - Inverewe Garden, Falls of Measach, Ullapol, Highlands Settentrionali, Arcipelago delle Orcadi, Arcipelago delle Shetland, Dunrobin Castle, Loch Ness, Urquhart Castle , Forte George, Cawdor Castle, Pennan, Malt Trail: distillerie Strathisla e Glenfiddich, Castle Trail: Kildrummy Castle, Craigievar Castle, Crathes Castle, Pitlocry, Blair Castle, Stirling Castle, Culross, Edimburgo, Rosslyn Chapel.


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Il Diario del viaggio in Scozia, in formato word, non è ancora disponibile. versione del diario di viaggio in Scozia in formato Word ( non ancora disponibile )
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Viaggio in Scozia: seleziona la tappa di tuo interesse.

Primavera 2006 La preparazione del viaggio

La preparazione del viaggio: l'idea, l'itinerario, gli alloggi, le note.

4-08-2006 Genova - Kappel Grafenhausen (D)

Partenza da Genova per il porto di Ijmuiden - Amsterdam (NL). Sosta per la notte a Kappel Grafenhausen (D).

5-08-2006 Kappel Grafenhausen (D) - Newcastle (UK)

Da Kappel Grafenhausen (D) a Ijmuiden - Amsterdam (NL), imbarco sul traghetto della DFDS Seaways per Newcastle (UK).

6-08-2006 Newcastle (UK) - Glasgow (SC)

Arrivo a Newcastle (UK) e partenza per Glasgow (SC), lungo il tragitto visita al Vallo di Adriano, Hadrians Wall Vindolanda (UK), ed alla cittadina scozzese di Kirkcudbright (SC).

7-08-2006 Glasgow - Maybole: Culzean Castle - Glasgow

Da Glasgow a Maybole per visitare il Culzean Castle ed il suo Country Park. Rientro a Glasgow, visita della Cattedrale e della piazza George Square dove hanno sede le City Chambers.

8-08-2006 Glasgow - Falls of Lora

Da Glasgow per il Loch Lomond attraverso il Trossachs Park, sosta sulle sponde del lago nel caratteristico paesino di Luss. Visita a Inveraray dell'Inveraray Castle e lungo la strada per le Falls of Lora sosta per visitare: il sito preistorico di Achnabreck, il villaggio di pescatori di Crinan e i circoli di pietra di Temple Wood nei pressi di a Kilmartin Glen. Arrivo alle Fall of Lora per la notte.

9-08-2006 Falls of Lora - Dornie

Dalle Falls of Lora verso nord. Visita della cittadina di Oban, del Dunstaffnage Castle e del Kilchurn Castle. Sosta nel villaggio montano di Fort William ed arrivo nel paesino di Dornie.

10-08-2006 Isola di Skye

Intera giornata dedicata alla visita dell'isola di Skye: Portree, scogliere di Quiraing, rupe basaltica delle Kilt Rock, Uig, Dunvegan Castle, Elgol, Monti Cuillin.

11-08-2006 Dornie - Ullapol

Visita del suggestivo Eilean Donan Castle e lungo la strada nel Western Ross dei villaggi di Plockton e Gairloch. Sosta agli incantevoli Inverewe Garden, visita delle cascate delle Falls of Measach ed arrivo ad Ullapool.

12-08-2006 Ullapol - Gills Bay

Le Highlands Settentrionali, sosta a Oldshore More, Talmine, Port Vagso, Dunnet Head. Arrivo a Gills Bay

13-08-2006 Gills Bay - Kirkwall

Traghetto per le Orcadi, visita dell'isola di South Ronaldsay. Arrivo a Kirkwall.

14-08-2006 Orcadi

Visita della parte nord-ovest dell'isola di Mainland. Il Broch of Gurness, i faraglioni di Yesnaby, il sito preistorico di Skara Brae, l'ottocentesca Skaill House, le scogliere di Marwick, il paese di Birsay con Earl's Palace, il villaggio vichingo di Brough of Birsay e la cittadina di Stromness. Rientro a Kirkwall.

15-08-2006 Kirkwall - Lerwick

Visita della parte nord-ovest dell'isola di Mainland. La famosa tomba di Maes Howe, i Menhir di Stenness, il circolo di pietra del Ring of Brodgar. A Kirkwall visita dell'Earl Palace e del Bishop Palace, della Cattedrale, del Tankerness House Museum e dell'Orkney Museum. Traghetto in serata per Lerwick, Shetland.

16-08-2006 Shetland

Arrivo a Lerwick, visita della parte sud dell'isola di Mainland: lo Shetland Crofthouse Museum, il sito preistorico di Jarlshof, il capo Sumburgh Head, il mulino di Quendale Watermill, l'isola di St Ninian. Rientro a Lerwick.

17-08-2006 Shetland

Visita della parte nord dell'isola di Mainland: lo Scalloway Castle, il mulino di Weisdale Mill, il Tangwick Haa Museum, le scogliere di Eshaness, il capo di North Roe Head. Rientro a Lerwick.

18-08-2006 Shetland

Visita di Lerwick: Fort Charlotte, Commercial Street, Old Harbour, Clickimin Broch. Traghetto per Kirkwall, Orcadi.

19-08-2006 Kirkwall - Loch Ness

Di nuovo nelle Highlands al termine del tour negli arcipelagi delle Orcadi e delle Shetland: May Castle, Duncasby Head, Wick, Dunrobin Castle, Dornoch, Loch Ness.

20-08-2006 Loch Ness - Gardenstown

Dalle Highlands nell'Aberdeenshire: visita del Loch Ness 2000 Exhibition Centre, uno sguardo da fuori all'Urquhart Castle, visita del Fort George e del Cawdor Castle, sosta a MacDuff e visita del delizioso villaggio di Pennan.

21-08-2006 Gardenstown - Pitlochry

Dall'Aberdeenshire al Perthshire attraverso il Malt Trail ed il Castle Trail: lasciati gli stupendi paesini della costa Crovie e Gardenstown, visitiamo la Strathisla Distillery e la Glenfiddich Distillery. Visita poi del Kildrummy Castle, del Craigievar Castle e del Crathes Castle, per arrivare infine a Pitlochry.

22-08-2006 Pitlochry - Edimburgo

Visita dei castelli di Blair nel Perthshire e di Stirling nella regione omonima, del Wallace Monument e del borgo reale di Culross. Arrivo ad Edimburgo.

23-08-2006 Edimburgo

Visita di Edimburgo: il Castello, High Street, The Georgian House.

24-08-2006 Edimburgo - Newcastle (UK)

Da Edimburgo a Roslin per visitare la Rosslyn Chapel, prosecuzione per Newcastle ed imbarco sul traghetto per Ijmuiden - Amsterdam (NL).





dettagliotappa

data : 8•8•2006 - 5° giorno in viaggio
itinerario : Glasgow - Trossachs Park - Luss, Loch Lomond - Inveraray Castle, Inveraray - Achnabreck - Crinan - Kilmartin - Fall of Lora
mezzi :    km : 305   cartina : La Cartina della tappa
: Falls of Lora Hotel : Connel Ferry, by Oban, Argyll, PA37 1PB : + 44(0)1631710483Mappa del Falls of Lora Hotel
note : Hotel in stile vittoriano costruito nel 1886. Conserva una suggestiva atmosfera d'epoca, ottimo il ristorante.


diariodibordo

La tappa di oggi non è certo quello che si potrebbe definire un modello d'efficienza, se provate a seguirne il tracciato sulla cartina del paese c'è di che farsi venire il mal di mare, su e giù tra boschi e loch, piccoli paesi e castelli incantati. Ma in questo aspetto risiede il bello di poter viaggiare in modo libero, decidere di cambiare percorso all'ultimo minuto, perché non sempre il modo migliore di collegare due punti sta nel tracciare una linea retta. Cosi per andare da Glasgow alle Falls of Lora si possono percorrere circa 150 Km, come impiegarne tranquillamente quasi il doppio. Partiamo di buon mattino, lasciandoci alle spalle la più grande città della Scozia che inizia ad animarsi. Ci dirigiamo sulla M80 verso la regione di Stirling, quasi un ideale punto di contatto con il tracciato che seguiremo al ritorno scendendo dalle Highlands verso Edimburgo. Cade una leggera pioggerellina, e come ti sbagli, mentre percorriamo i pochi chilometri che compongono il quasi totale tracciato delle rete del paese che si possa definire autostradale. Qui non esistono pedaggi di sorta, ma in compenso il numero delle rotonde da attraversare sopperisce alla mancanza dei caselli, e cosi all'ennesima è facile perdere la bussola, sbagliare uscita e ritrovarsi di nuovo in direzione di Glasgow... bastaRob Roy Visitor Centre - Callander - Stirling, seleziona per ingrandire avere un po' pazienza e riprovare di nuovo, di solito si è più fortunati. Finalmente imbocchiamo la strada giusta e sulla M9 passiamo accanto alla città di Stirling, che visiteremo insieme al suo famoso castello quasi al termine del viaggio. Poco dopo lasciamo anche la M9 per la B824, una provinciale che piegando verso ovest ci condurrà all'interno del Trossachs Park, un polmone verde che segna il punto di confine tra le Highlands e le Lowlands. Il Trossachs Park è una delle più rinomate attrazioni della regione di Stirling e soprattutto nei mesi estivi è meta di escursionisti, che a piedi o in bicicletta s'inoltrano lungo i suoi numerosi sentieri immersi in una splendida natura. Breve sosta nel piccolo paese di Callander, uno dei punti d'ingresso del parco sul lato orientale. Nel centro del paese, all'interno d'una vecchia chiesa, si trova il Rob Roy & Trossachs Visitor Centre, dove è possibile essere aggiornati su tutte le attività escursionistiche e sportive che ruotano intono alla vita del parco. Al piano superiore dell'edificio una mostra multimediale illustra la storia e le gesta del famoso eroe locale Rob Roy, al secolo Rob  Roy Mac Gregor, a capo di uno dei più turbolenti clan: i Mac Gregor. La leggenda nata attorno alla sua figura, una versione scozzese del più famoso Robin Hood, narra di un personaggio divenuto molto popolare tra le persone meno abbienti, a cui elargiva una parte dei bottini conquistati a spese dei clan vicini. Lasciata Callander ci inoltriamo all'interno del parco percorrendo la A821. Dopo un primo tratto in direzione est la strada punta decisamente verso sud, piegando in linea d'aria nuovamente verso Glasgow. Siamo nel cuore del Queen Elizabeth Forest Park. L'unico punto di contatto con la civiltà umana è il nastro d'asfalto che seguiamo dolcemente, mentre si snoda sempre di più verso l'alto disegnando morbide curve, tutto il resto è natura. Prorompente, selvaggia, impenetrabile, ripiegata su se stessa quasi a difesa, fino al punto in cui esplode, sul Duke's Pass, verso panorami mozzafiato. Aprendo all'improvviso l'orizzonte con unaDuke's Pass - Trossachs Park - Stirling, seleziona per ingrandire sgargiante livrea di mille sfumature di verde, a far da cornice alla macchia d'azzurro del Loch Venacher che si staglia in lontananza. E' un luogo magico da cui è difficile staccarsi, ma il tempo è quello che è e il viaggio deve proseguire. Siamo di nuovo in direzione sud e poco dopo Aberfoyle ci immettiamo sulla A81 che ci condurrà fuori dall'area del parco. Giunti al limite pieghiamo verso sinistra, costeggiando sulla vecchia provinciale A811 le sponde meridionali del famoso Loch Lomond, fino ad incrociare la A82 che iniziamo a risalire verso nord. Siamo cosi entrati cosi nella regione dell'Argyll and Bute. La strada corre parallela alle sponde occidentali del lago, mentre sulle sue placide acque, dal tono scuro e profondo, si muovono frettolose le ombre di addensamenti nuvolosi carichi d'acqua. E' arrivato il momento di fare una sosta e cosi decidiamo di concederci un po' di riposo, senza però dimenticare in auto ombrelli e k-way. Quasi a metà del Loch, che con le sue 22 miglia di lunghezza è il maggiore per dimensioni della Gran Bretagna continentale, si trova il graziosissimo paesino di Luss. Un piccolo agglomerato di casette in pietra contornate da deliziosi giardinetti fioriti, uno più bello dell'altro, come se tra gli abitanti fosse in atto una sorta di competizione non ufficiale. Luss è uno dei centri turistici situati sulla sponda occidentale del Loch Lomond e soprattutto in estate è molto frequentato, non dimenticate di gustare le ottime torte fatte in casa, come la classica Apple Pie, al Coach House Coffee Shop, un grazioso locale che si trova nella stradina che conduce alla chiesetta del paese.



Luss - Loch Lomond - Argyll and Bute

Luss,Loch Lomond,Argyll and Bute Luss,Loch Lomond,Argyll and Bute Luss,Loch Lomond,Argyll and Bute Luss,Loch Lomond,Argyll and Bute Luss,Loch Lomond,Argyll and Bute
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Panorami sulla A83 verso Inveraray, seleziona per ingrandire Dopo aver deliziato il palato riprendiamo il viaggio e nei pressi di Tarbet, prima che la A82 raggiunga la fine del Loch, deviamo a sinistra verso ovest. Abbiamo ormai perso il conto di quante volte è cambiata la nostra direzione di marcia, da Glasgow prima verso nord, quindi ritorno a sud, poi di nuovo a nord, ora verso ovest e non è ancora finita. Siamo sulla A83, che in questo tratto s'insinua in un susseguirsi di minuscole valli, strette tra basse colline macchiate qua e la da spruzzi di verde più intenso. E' un piacere guidare lasciando che gli occhi vaghino sull'orizzonte, rapiti da una natura cosi assoluta, peccato solo che non si scorgano indizi di dove il Sole possa essersi andato a nascondersi... Iniziamo a costeggiare il Loch Fyne, che pur essendo stato elevato a rango di lago è in realtà un fiordo del braccio di mare che separa la Scozia dall'Irlanda del Nord: il Canale del Nord che qui prende il nome di Firth of Clyde. Siamo di nuovo verso sud, anche se piano piano ci stiamo avvicinando alla costa occidentale del paese, prossima tappa la cittadina di Inveraray. Appena nei pressi, con una deviazione per la A819, si trova il sorprendente Inveraray Castle, residenza ufficiale dei duchi di Argyll, il ramo più antico del clan Campbell. Il castello, dai tratti fiabeschi con le sue piccole torrette merlate, è una dimora privata e non fa parte di nessuna associazione, il biglietto d'ingresso permette di ammirarne gli interni e respirare cosi l'atmosfera del XVIII sec., epoca in cui fu costruito ( tra il 1745 e il 1785 ) per sostituire una precedente fortezza in stile tradizionale. La sua struttura interna non sembra seguire un disegno armonico preciso e gli ambienti, ora maestosi come la grande sala d'armi che ospita una preziosa collezione di lance, ora intimi come le piccole camere da letto, si susseguono su diversi piani collegati tra loro da scale anguste, quasi nascoste. Un ingegnoso sistema di aperture e nicchie nascoste permetteva al castellano di ascoltare, senza essere visto, le conversazioni che si svolgevano nelle sale conviviali. Nei fondi del castello era ospitata la grande cucina, in cui una simpatica ricostruzione si sforza di far rivivere l'alacre lavorio che vi si svolgeva.



Inveraray Castle - Inveraray - Argyll and Bute


inveraraycastle

Inveraray Castle - Inveraray - South Argyll, seleziona per ingrandire
: Argyll Estates Office - Cherry Park - Inveraray Argyll PA32 8XE    : + 44 (0) 1499 302203

apertura : tutto l'anno da Lun ÷ Gio e Sab dalle 10 ÷ 17.45. Da Aprile a metà Ottobre anche Dom dalle 13 ÷ 17.45. In Luglio e Agosto anche Ven dalle 10 ÷ 17.45.

sito web : Il portale ufficiale dell'Inveraray Castle     google-maps : Mappa dell'Inveraray Castle     foto : Le mie foto dell'Inveraray Castle     video : Video dell?inveraray Castle     link : Link dell'Inveraray Castle


Dopo la visita del castello e prima di riprendere il nostro viaggio diamo un'occhiata a Inveraray. Il piccolo borgo, proprio a ridosso delle sponde del Loch Fyne, ha un'aria tranquilla e pacifica. File ordinate di piccole case bianche, dagli spioventi tetti d'ardesia, si snodano lungo i lati di stradine acciottolate, con il nero del selciato che rifulge, bagnato dalla leggera pioggia che ha ripreso a cadere insistente. Visitiamo alcuni negozi alla ricerca dei famosi kilt scozzesi, il classico dei regali da riportare agli amici rimasti aIveraray - Argyll and Bute, seleziona per ingrandire casa. Non si ha idea di quante combinazioni di trame e colori esistano, del famoso tessuto di lana usato per confezionarli: il tartan. In un negozio è persino installato un computer, che in base al cognome ed al relativo clan di appartenenza vi mostra quella corretta; dubito che anche il più patriottico degli scozzesi sia in grado di ricordarle tutte a memoria. Nell'antica prigione del periodo georgiano, al centro del paese, la Inveraray Jail, si può invece visitare una ricostruzione d'epoca, con la vita dei carcerati e l'amministrazione della giustizia raccontata fin nei minimi particolari, ma vi dedichiamo solo una breve occhiata da fuori prima di ripartire. Riprendiamo la A83 che costeggia il Loch Fyne in direzione sud, la strada segue rigorosa il profilo della costa e dopo aver disegnato un'ampia u, per superare una piccola penisola, poco dopo il paese di Lochgilphead incrocia la A816 su cui ci immettiamo. Da qui seguiremo il percorso del Canale di Crinan fino a raggiungere l'omonimo villaggio di pescatori. Il Canale, ultimato nel 1801, permette alle imbarcazioni di evitare la circumnavigazione della penisola con cui Achnabreck Incisioni Rupestri - Argyll and Bute, seleziona per ingrandire la provincia dell'Argyll and Bute si protende nel Firth of Clyde, consentendo cosi un notevole risparmio di tempo e fatica. Ma prima di imboccare la B841 seguiamo ancora per un breve tratto la A816 per visitare il sito preistorico di Achnabreck. Nel frattempo la pioggia si è intensificata e per raggiungere a piedi il piccolo parco, dove si trovano numerose rocce scolpite in epoca preistorica, dobbiamo produrci in esercizi di destrezza, per non scivolare sul sentiero reso viscido dal fango. Una volta arrivati si cammina su piccole passerelle di legno che collegano i vari punti del sito, occorre sforzare un po' la vista per riuscire a distinguere sulla pietra scura gli enigmatici disegni tramandati dai nostri primitivi antenati. Prima di ripartire, però, si rende necessario un cambio di scarpe, perché quelle che abbiamo indosso hanno ormai assunto un colore prossimo a quello del terreno. Torniamo brevemente indietro per prendere la B841 e in pochi chilometri raggiungiamo l'incantevole borgo di Crinan, divenuto famoso anche perché nella sua baia venne girata una scena di uno dei tanti film dedicati all'agente di sua maestà più famoso al mondo, "007 Dalla Russia con amore". Nel piccolo borgo termina il canale, a cui un ingegnoso sistema di chiuse permette di superare vari dislivelli, consentendogli infine di gettarsi nel mare. L'atmosfera rilassata e l'incantevole vista inducono a una breve sosta, lontano dai clamori di luoghi più conosciuti ed affollati.



Crinan - Argyll and Bute

Crinan - Argyll and Bute Il Canale di Crinan - Argyll and Bute Crinan - Argyll and Bute Il Canale di Crinan - Argyll and Bute La baia di Crinan - Argyll and Bute
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La baia di Crinan - Argyll and Bute Il Canale di Crinan - Argyll and Bute Crinan - Argyll and Bute Il Canale di Crinan - Argyll and Bute Crinan - Argyll and Bute



Lasciato il borgo di Crinan riprendiamo la risalita puntando decisamente verso nord. Imbocchiamo la B8025 e poco dopo ci ricolleghiamo con la A816, ci rimane un'ultima tappa prima della meta finale della giornata. Nel nostro piano abbiamo inserito una sosta nella località di Temple Wood, nei pressi del paese di Kilmartin Glen, per visitare due circoli di pietra, tipici monumenti rituali sparsi un po' dappertutto sul suolo della Gran Bretagna, come ad esempio il famoso circolo di Stonehenge. Fatichiamo un po' a trovare la località, scarsamente indicata, e dopo aver parcheggiato la macchina scendiamo a consultare la pianta del sito riportata su un grandeTemple Wood - Kilmartin - Argyll and Bute, seleziona per ingrandire pannello. Sarà per la stanchezza accumulata dopo una giornata cosi intensa, ma pur con tutta la buona volontà non riusciamo a decifrare sulla mappa l'esatta ubicazione del sito, rimanendo cosi in dubbio sul sentiero da prendere per raggiungere i due circoli preistorici. Fortunatamente, quando eravamo ormai sul punto di desistere, arriva in nostro soccorso un ragazzo del luogo che sta facendo da guida a tre ragazze giapponesi. Morale della favola i due circoli sono nel prato appena dall'altra parte della strada dove abbiamo parcheggiato l'auto... Cosi tutt'insieme ci dirigiamo per la visita, che si rivelerà breve e scarsamente gratificante dato che dei due circoli di pietra è rimasto in piedi veramente ben poco. L'unica nota interessante è la presenza di quei gomitoli di lana viventi che spruzzano di bianco ogni più piccola macchia di verde: le pecore. Una realtà che di qui in avanti ci accompagnerà quotidianamente. Sono loro le vere custodi del sito preistorico, perfettamente a loro agio tra le antiche pietre innalzate a formare un circolo rituale. Salutato il piccolo gruppo scozzese-giapponese, che avremo occasione d'incontrare più volte  durante il viaggio, e già che la Scozia non è poi cosi piccola, non ci rimane che l'ultimo sforzo per raggiungere la meta finale della giornata. Proseguendo sulla A816 superiamo la cittadina di Oban, resistendo alla tentazione di fermarci per una veloce occhiata, e dopo una decina di chilometri arriviamo finalmente a Connel. Qui si trova il Falls of Lora Hotel, un grazioso albergo vittoriano che risale al 1848, situato proprio nei pressi del Connel Brigde, dove il Loch Etive confluisce nel Firth of Lorne e dove due volte al giorno, durante il periodo della bassa marea, precipitando impetuoso sulle rocce calcaree del canale, ad inseguire il mare che si ritira, da origine alle famose cascate. Ci vuole un po' di fortuna per assistere al fenomeno o la pazienza di attendere l'ora giusta. Per il momento, visto che siamo arrivati in tempo utile, ci gustiamo l'ottima cena a base di salmone nel ristorante dell'albergo, prima di recarci a dormire nella nostra stanza all'ultimo piano, cullati da quel leggero senso di vertigine che trasmette l'antica struttura in legno, la quale silenziosamente ondeggia e scricchiola come una barca in alto mare.




Tappa del 9-8-2006: Falls of Lora - Dornie


note

Ricordate, tutto cambia. Per questo quello che era vero all'epoca del mio viaggio oggi può non esserlo più !

Il contenuto dei diari è frutto delle mie esperienze di viaggio e tutte le opinioni sono espresse a titolo puramente personale, non intendendo con ciò ledere i diritti o urtare la suscettibilità di nessuno. E' possibile riprodurne il contenuto su siti web amatoriali purchè ne venga citata la fonte ed informato l'autore. Qualsiasi altro tipo di utilizzo è soggetto ad un'espressa autorizzazione. Le informazioni storiografiche e documentali sono tratte dalla guida "Scozia" della Lonely Planet, 4° edizione italiana Giugno 2004 pubblicata dalla EDT. Questo Sito non ha nessuna finalità di lucro, non ha sponsor ne intende promuovere nulla o nessuno se non nell'affermazione di proprie opinioni personali. Le foto pubblicate nel presente diario sono state da me effettuate e sono freeware per un uso personale. Le immagini e le Clip Art utilizzate sono state dichiarate freeware per un utilizzo privato dai detentori del legittimo copyright.



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